martedì, ottobre 31, 2006

Messico-Guerra a Oaxaca

Dopo quasi sei mesi di protesta in cui gli insegnanti del magistero della città di OAXACA ed i membri della Assemblea popolare oaxaquena (APPO), nel sud messicano, hanno vissuto in sit in 24h su 24 nella piazza centrale per chiedere le dimissioni del governatore dello stato.
A sei mesi dall' attacco, da parte dell' esercito federale, alla cittadina di Atenco, rea di aver istituito un consiglio autonomo per protestare alla costruzione del nuovo aeroporto di Città di Mexico all' interno del proprio territorio, dove sono rimaste uccise 3 persone colpite da granate fumogene lanciate ad altezza uomo.
All' indomani della firma del presidente Bush del decreto che avalla la costruzione di un muro alla frontiera messico-usa, come soluzione al problema dell' immigrazione.

La stessa Oaxaca è stata attaccata ieri dall' esercito sia via terra (con migliaia di militari) sia dal cielo (con bombe fumogene lanciate da elicotteri).
Ad oggi il risultato è un cameraman americano ucciso forse da un agente in borghese a colpi di pistola. Egli ha filmato gli ultimi istanti della sua vita in questo VIDEO
Inoltre negli scontri di ieri sono morti un infermiere, un insegnante ed un ragazzo di 14 anni.

La società civile italiana si sta mobilitando con delle email di protesta da inviare al governo messicano.

Il link con la cronaca dei fatti è sul titolo, per chi fosse interessato.
Mi scuso di aver usufruito di questo blog per una questione che forse è poco inerente alle nostre tematiche, ma la considero molto importante e speculare a tante cose che succedono sempre più spesso e che forse, spero scateneranno la voglia/necessità di ritrovarsi, come noi, in uno spazio condiviso.

L'organizzazione

domenica, ottobre 29, 2006

TI SEMBRA NORMALE QUELLO CHE VEDI?

fonte http://www.sciechimiche.org/


Ormai quasi tutti i giorni, volgendo lo sguardo al cielo non è raro osservare strane scie bianche che assomigliano lontanamente a quelle di normali aerei di linea.
Molto spesso queste scie si intersecano tra loro, formando reticolati di varie dimensioni che pian piano si trasformano in ammassi nebulosi che lentamente ricoprono i nostri cieli.
Lo spettacolo potrebbe sembrare molto suggestivo all'osservatore ignaro di quello che sta accadendo sulla propria testa, soprattutto durante un tramonto, quando le sostanze contenute nelle scie creano variopinti riflessi dei raggi solari.
Ma il punto è che le scie rilasciate da questi aerei, non ancora identificati, contengono sostanze nocive all'uomo e, soprattutto, non sono ancora chiari i motivi per cui queste operazioni vengono effettuate.
In altri paesi, come il Canada, molte persone si sono già mobilitate e hanno scoperto l'implicazione dei militari americani dietro questo progetto.
Le ipotesi, alcune terribili e quasi apocalittiche, sono svariate e in questo sito, grazie anche alla vostra collaborazione intendiamo discuterne nella maniera più approfondita possibile.



L'organizzazione

giovedì, ottobre 26, 2006

Solo gli speculatori trovano un posto al Sole

Fonte qualenergia.it
In un articolo uscito il 23 ottobre sul Corriere della Sera Economia, il consigliere del ministro Bersani, Gianni Silvestrini e altri attori del settore energetico analizzano la situazione del fotovoltaico in Italia. di Elena Comelli
"Esempio pratico per un impianto fotovoltaico da 50 KW: energia prodotta annualmente circa 65.000 kWh (Centro Italia); guadagno complessivo circa 36.000€/anno, cioè 700.000€ in 20 anni; costo dell'impianto 'chiavi in mano' 260/300.000€. Si metta in contatto con noi per avere un'offerta individuale che rispecchi le Sue esigenze. Le facciamo avere, in tempi brevi, un preventivo per la realizzazione della Sua centrale fotovoltaica".
Questa è Suneon, una delle imprese che hanno fatto man bassa degli incentivi al fotovoltaico messi in palio dal Gestore del sistema elettrico, che dovevano far decollare il mercato italiano del solare. L'azienda bolzanina è nata in marzo, sull'onda dei nuovi contributi in conto energia, e ha già 50 progetti in pipeline – dicono i due soci Alexander Berger e Reinhold Gabloner – per 49,5 MW in tutto, ben più dell'attuale parco solare complessivo italiano. Ma neanche uno realizzato. A un anno dalla partenza del nuovo sistema d'incentivazione, in effetti non si è mossa foglia: su 185 MW di progetti incentivati, finora non c'è nemmeno 1 MW in funzione. E solo per 27 MW è stato notificato l'inizio dei lavori.
"Se non arriviamo neanche a 10 MW installati entro la fine del 2006, l'Italia ci fa davvero una figuraccia e rischia di perdere gli investimenti delle grandi aziende del settore", spiega Gianni Chianetta di BP Solar, uno dei giganti mondiali dell'energia del sole. Chianetta - che è anche presidente di Assosolare, la neo costituita associazione dell’industria fotovoltaica - punta il dito da un lato su un sistema decisamente mal congegnato, dall'altro su un assalto di incompetenti attratti dal guadagno facile. "Il punto dolente sta nei tetti annuali di potenza, che hanno spinto le aziende a fare incetta di autorizzazioni", precisa Chianetta. Ma da qui a realizzare i progetti autorizzati, ce ne passa. Suneon, ad esempio, ha rastrellato insieme alla siciliana Ste.da decine di autorizzazioni nella gara tenuta in marzo dal Gestore del sistema elettrico sui progetti più grossi, di potenza superiore a 50 KW. Il meccanismo era quello dell'asta al ribasso: i progetti che potevano essere realizzati con il minore esborso per lo Stato sono stati autorizzati. Con il risultato di assegnare tutta la quota annuale a un paio di aziende che si offrivano di realizzare gli impianti anche accontentandosi di un incentivo ventennale di 30 centesimi a kwh, contro una base d'asta di 49 centesimi. Un bel risparmio del 40%. Ma così l'impianto non è remunerativo. A voglia tentare di rivendersi l'autorizzazione a chi era rimasto fuori: nessuno ci è cascato. Di conseguenza, al momento di presentare le fidejussioni bancarie (un milione di euro a MW) per realizzare i progetti, tutti si sono tirati indietro. Risultato: alla fine di settembre, al Gestore del sistema elettrico non è rimasta altra scelta che andare a riaprire la graduatoria e ammettere altri trenta progetti. E via a scalare. Finché alla fine, prima o poi, si troverà qualcuno che si accolla il rischio. Ma intanto si è perso un anno.
"Ora si riparte con prospettive solide e obiettivi ambiziosi", annuncia il consigliere del ministro Bersani, Gianni Silvestrini, che sta disegnando il nuovo decreto d'incentivazione, destinato a sostituire il vecchio sistema dal 1° gennaio. "Puntiamo a semplificare al massimo l'accesso all'incentivo, per evitare ogni tipo di speculazione", puntualizza Silvestrini. "Toglieremo il tetto annuale ed elimineremo il sistema delle fidejussioni – aggiunge Silvestrini - spostando la concessione dell'incentivo al momento dell'entrata in esercizio dell'impianto". In sostanza l'impianto sarà automaticamente ammesso all'incentivazione, con diversi livelli di incentivo a seconda della tipologia: più alto per gli impianti piccoli e integrati negli edifici, più basso per quelli grandi a terra. Ma se è vero che cadranno i tetti annuali, nel testo attuale del nuovo decreto si parla comunque di un tetto complessivo, che non è stato ancora fissato. La cifra più accreditata, 1.500 MW al 2012, è già un obiettivo ambizioso: in pratica, darebbe via libera all'installazione di 250 MW di pannelli all'anno, quando fino ad oggi in Italia non si supera una potenza installata di 40 MW in tutto. "Se riusciremo a raggiungere questo ritmo di crescita sarei davvero molto soddisfatto", commenta Silvestrini: "Il nostro obiettivo è dare vita anche qui a un'industria del solare, che nel resto del mondo cresce a ritmi vertiginosi mentre in Italia, il Paese del sole, è ancora ferma". In Germania, con un milione di pannelli solari installati, sono nate cinquemila aziende che danno lavoro a 25mila addetti. Nel futuro del Belpaese, Silvestrini vede la nascita di un "Italian Solar Design", capace di incidere sui nuovi standard architettonici mondiali, dove ormai la sostenibilità ambientale degli edifici è diventata un must.
"Ma per fare questo dobbiamo muoverci in fretta – fa notare Chianetta – e liberarci dalle pastoie delle autorità locali, che trattano gli impianti fotovoltaici come se fossero centrali nucleari e impongono mille pareri prima di concedere la licenza edilizia: nel nuovo decreto questo problema non viene risolto". E l'Italia rischia ancora una volta di restare al palo.

Elena Comelli


L'organizzazione

mercoledì, ottobre 25, 2006

Armi silenziose per guerre tranquille

Jangaben presente!
Ciao a tutti, riprendendo la giusta considerazione di Jimmone, proverò assieme a voi a percorrere i primi passi verso quella che definirei la profonda tana del bianconiglio:) .

PROLOGO... tratto da etleboro.blogspot.com postato il 20 set 2006

Guardare una città dall'alto è come vedere un grande formicaio, migliaia di persone viaggiano freneticamente senza mai fermarsi a chiedersi perché corrono. Le scadenze, il lavoro e il tempo le tiene prigioniere mentre tutto intorno a loro sembra essere fermo e statico: ognuno di noi vive un mondo, quello ufficiale in cui vige la morale religiosa, la legge dei "buoni" e l'economia del business. In realtà noi siamo intrappolati in un altro mondo, quello ufficioso, in cui la democrazia non esiste più perché il potere lo hanno attribuito alle istituzioni sovranazionali, la libertà è un'illusione perché il controllo dei nostri istinti e dei nostri pensieri è già in atto, e la legge è quella del Governo Mondiale che mediante le sue sfere di controllo gestisce il sistema.
La Cibernetica è la nuova scienza sociale, è lo schema per controllare i sistemi complessi come quello nostro, in cui il biologico e l'economico si fondono. Un sistema cibernetico equilibrato crea una struttura a celle, in cui gli elementi interagiscono in modo da aumentare il valore della produzione, e ha la grande proprietà dell'autoregolamentazione. In altre parole, è fatto in modo che dopo ogni azione si attivi subito una contro-reazione, un evento che si dirige verso uno scenario crea automaticamente le condizioni per un evento con tendenza inversa che annulla il primo. È un ecosistema vero e proprio, un essere che vive, perché è in grado di far fronte da solo alle situazioni che mettono in discussione la sua esistenza . Sistemi del genere hanno una grande stabilità nel tempo, e possono funzionare bene solo se li guida un codice etico, un obiettivo che sia nell'interesse di tutti gli uomini.
Questo tuttavia non sta accadendo, perché l'intero sistema lavora per soddisfare gli interessi di una classe ben più ristretta, degli Illuminati, degli dèi che non permetteranno mai che la scienza liberi il popolo.
Ora utilizzano contro le popolazioni inermi delle armi biologiche, spingono gli uomini a non vivere ma a sopravvivere, invece di gettare proiettili mettono catene tramite i data base; invece di inviare soldati, innescano delle bombe tramite dei computer e sotto gli ordini dei vostri generali, che sono i Banchieri.Certamente non fanno niente di evidente, perchè non vediamo esplosioni oppure danni fisici, ma la nostra vita sociale viene distrutta ogni giorno dal finto progresso. Le masse e il pubblico non potranno mai capire quest'arma e dunque non potrà credere che non siamo realmente attaccati, se non avviene un fatto criminoso reale.Pensate a che fino ha fatto la democrazia: lei non esiste più ma nessuno lo dice. Il margine di azione degli Stati è sempre più ridotto dagli accordi economici internazionali sui quali non è stato chiesto l'opinione dei cittadini del mondo. Una sospensione proclamata della democrazia avrebbe provocato una rivoluzione, e se non è successo è perché è stato deciso di mantenere una democrazia di facciata: i cittadini continuano a votare, i programmi politici di "destra" e di "sinistra" sono gli stessi. Le elezioni, i telegiornali continuano di esistere, ma sono stati svuotati del loro contenuto. Un telegiornale contiene al massimo 2 a 3 minuti di cronaca sui fatti del giorno, mentre il resto sono argomenti di facciata, di reality-show sulla vita quotidiana. Le analisi dei giornalisti specializzati sono state eliminate, e l'informazione passa attraverso la censura, che consiste non nell'omettere le notizie ma nell'annegarle in un diluvio di notizie insignificanti diffuse da una moltitudine di mezzi con contenuto simile in modo che sembra esistere la pluralità e la democrazia.
Tutta la finezza della censura moderna risiede nell'assenza di censori. Questi sono stati sostituiti efficacemente dalla "legge del mercato", che fornisce i mezzi per finanziare il lavoro di inchiesta. Eventi importanti saranno lievemente accennati, e poi affiancati a notizie di inutili, mentre un attentato verrà trattato con reportage sulle strade e tra le persone per esagerare il dramma. Le informazioni vengono presentate con una tale confusione, affiancate tra di loro anche se di diversa importanza, e questo non permette la memorizzazione delle notizie, che rimangono della mente dello spettatore solo se presentate in modo strutturato e catalogato. Una peggiore memorizzazione colpisca la popolazione con l'amnesia, in modo da essere più semplice da manipolare...La manipolazione mediatica è solo uno degli elementi della strategia del "diversivo", che consiste nel deviare l'attenzione dal pubblico dai problemi importanti, con una marea continua di distrazioni: tenere il pubblico occupato per creare armi silenziose per guerre tranquille. Questa strategia è indispensabile per impedire il pubblico di interessarsi alle conoscenze essenziali della scienza, dell'economia, della psicologia, della neurobiologia, e, infine della cibernetica. Per rendere efficace quest'arma silenziosa occorre innanzitutto mantenere il pubblico ignorante dei principi di base della conoscenza. Per creare l'ignoranza, la creatività e le attività mentali sono stati sabotati fornendo dei programmi di educazione di bassa qualità in matematica, logica, di economia. mantenere il pubblico nell'ignoranza e la stupiditàFare in modo che il pubblico sia incapace di comprendere le tecnologie ed i metodi utilizzati per il suo controllo e la sua schiavitù. La qualità dell'educazione data alle classi inferiori deve essere bassa in modo tale che l'ignoranza isoli le classi inferiori dalle classi superiori; le persone vengono incoraggiate il pubblico a cullarsi nella mediocrità, o nell'essere stupido, volgare, ed incolto. Alla fine l'individuo si convincerà che lui è il solo responsabile della sua disgrazia, a causa dell'insufficienza della sua intelligenza, delle sue capacità, o dei suoi sforzi. Così, invece posto di rivoltarsi contro il sistema economico, l'individuo si auto-svaluta e si colpevolizza e generando in lui uno stato depressivo che inibisce ogni reazione, dunque nessuna rivoluzione.
La regola generale è che c'è un profitto nella confusione; più la confusione è grande, più il profitto è grande: il migliore approccio è di creare dei problemi, e poi di offrire delle soluzioni, con uno schema ""problema-reazione-soluzione".Per fare accettare una misura inaccettabile, basta applicarlo progressivamente, in maniera degradata per una durata di 10 anni, ma che avrebbero provocato una rivoluzione se fossero stati applicati brutalmente. In alternativa, una decisione impopolare per essere accettata deve essere presentata come "dolorosa ma necessaria", ottenendo in consenso presente per un'applicazione nel futuro: è sempre più facile accettare un sacrificio futuro che non un sacrificio immediato, anche perché si spera sempre che "in futuro tutto andrà meglio". Pensate all'euro, e riflettete su quello che è stato ieri, quello che è oggi, e vedrete anche cosa sarà domani. Per circuire l'analisi razionale e il senso critico degli individui è sufficiente far leva sul piano emozionale: le porte dell'inconscio degli individui si spalancheranno, e allora potranno essere immesse idee, desideri, paure. Questo grazie al fatto che conoscono l'individuo meglio di quanto lui possa conoscere sé stesso; grazie alla biologia, la neurobiologia, e la psicologia applicata, il "sistema" è giunto ad una conoscenza avanzata dell'essere umano, sia fisicamente che psicologicamente. Il sistema ne è arrivato a conoscere meglio l'individuo medio che questo non si conosce sé. Ciò significa che nella maggioranza dei casi, il sistema detiene un più grande controllo ed un più grande potere sugli individui che gli individui stessi.
Se siete in cerca di una prova, non cercate la risposta al di fuori di voi stessi ma dentro di voi. Chiedetevi come faranno a impiantare le pulci e i chip nel nostro corpo, o meglio, chiedetevi cosa oggi stanno facendo per realizzare l'impianto delle pulci.Stanno nascondendo i trapianti ad uso medico, per diminuire la diffidenza istintiva della gente sull'intrusione della macchina nel corpo, viene promossa la moda dei piercings, per abituare il la gente all'intrusione degli oggetti materiali nel corpo, viene reso obbligatorio il trapianto per l'identificazione degli animali domestici.Potrebbero anche organizzare, o lasciare organizzare, un attentato nucleare in una città occidentale per rendere obbligatori i trapianti di localizzazione e di identificazione per ogni individuo, in nome della "sicurezza" e della "lotta contro il terrorismo"…Pensateci bene, riflettete, non sarebbe tanto assurdo parlare di una città europea, che possiede il nucleare, e ha già subito minacce terroristiche, in un periodo di gravi scontri ideologici tra diverse culture religiose.Tutti nel profondo della loro coscienza sanno che qualcosa non va. Voi lo sapete ma non potete esprimervi, non potrete mai affrontare questo problema intelligentemente, perché è un'arma biologica, che non permetterà che gridiate e chiediate aiuto, perchè non sapete associarvi ad altri per difendervi. Questo veleno è iniettato lentamente fino ad indurre tutti ad adattarsi anche alla sua presenza, per cominciare a tollerare le sue ripercussioni fino a che la pressione psico-economica alienerà la vostra mentre, e quando noi resisterere più lentamente vi abbandonerete al suicidio o asseconderete in sistema. Attacca le capacità, le opportunità degli individui della società, la loro mobilità, per manipolali; infetta le vostre fonti di energia sociali e naturali, le vostre forze deboli psichiche, mentali e emozionali. Guardate la vostra vita ed i vostri sacrifici, sarete tutti complottisti…

Concluderei dicendo, alla luce di quanto letto, che è indispensabile metterci le mani.. per capire dove si mettono i piedi. Buon cammino a tutti, Jangaben

buon cammino..

tutti pensiamo di saper camminnare.......?cosa significa camminare?
per tutti puo essere un semplice movimento banale che e' scontato , ma non e' cosi'!
in verita' e' una espressine molto complessa ed elaborata che il nostro corpo interpreta per il 95% male e in maniera molto disarmonica!!!!!!
non vi preoccupate siamo ancora in tempo per imparare a camminnare...................
ciao jim

giovedì, ottobre 19, 2006

Finanziaria 2006: sgravi sui pannelli solari

Nella finanziaria di quest'anno sono state inserite misure atte a migliorare la qualità ambientale ed energetica degli edifici ma anche per favorire l'efficienza edilizia.
I propietari di immobili e condomini potranno usufruire di detrazioni Irpef del 55%, fino ad un massimo di 60 mila euro per interventi di installazione di pannelli solari.
Questa detrazione sarà spalmata su tre anni e sarà concessa solo per interventi di riqualificazione energetica di edifici già esistenti.
Inoltre sull'acquisto di inverter per impianti fotovoltaici con potenza compresa tra 7,5 e 90 Kw vi sarà una detrazione dell'imposta lorda pari al 20% degli importi rimasti a carico del contribuente.
l organizzazione

mercoledì, ottobre 04, 2006

Namibia: pannelli solari negli uffici

fonte misna

Tutte le istituzioni statali e parastatali dovranno usare pannelli solari per riscaldare l’acqua degli uffici. Lo ha deciso il governo di Windhoek, spiegando che la misura serve per garantire al paese un risparmio di energia elettrica.

Malgrado le poche risorse a disposizione, i risultati sono stati incoraggianti: ormai almeno 27 sedi di istituzioni pubbliche sono dotati di pannelli fotovoltaici e dal 2004 a oggi sono state centinaia le domande mensili per avere accesso ai finanziamenti.
La decisione è stata presa a causa delle difficoltà degli ultimi mesi in seguito agli aumenti del greggio e del gas.
L'organizzazione

FINANZIARIA: ARRIVA IL "BONUS" CALDAIA E PANNELLI SOLARI

Fonte Espresso
Chi sostituisce la vecchia caldaia con una nuova meno inquinante o monta un pannello solare, potra' avvantaggiarsi di consistenti sgravi fiscali. Lo prevede il pacchetto energia della finanziaria. Tali agevolazioni fanno parte di tutta una serie di interventi di efficienza energetica nell'edilizia che consentiranno di ridurre le dispersioni termiche del 30-40% e di avere risparmi energetici per 50-100 kilo tep/a (migliaia di tonnellate equivalenti di petrolio l'anno).
Viene cosi' innalzata al 55% la percentuale di detrazione fiscale per interventi che consentono di ridurre i consumi energetici per la climatizzazione invernale almeno del 20% rispetto ai valori di legge per i nuovi edifici (fino ad un ammontare di 100mila euro in tre anni). Tale detrazione e' prevista anche per interventi specifici su pareti e finestre (fino ad un ammontare di 60 mila euro in tre anni).
In particolare, per installare pannelli solari, sono previste le stesse detrazioni fino ad un ammontare di 60.000 euro in tre anni). Stesso discorso per la sostituzione di vecchie caldaie con caldaie ad alta efficienza energetica (fino ad un ammontare di 30.000 euro in tre anni).
Viene poi istituito un Fondo per l'incentivazione di edifici ad altissima efficienza, con una dote di 15 milioni.
L'obiettivo e' quello di favorire la costruzione di nuovi edifici di grandi dimensioni (volumetria superiore a 10.000 metri cubi) con un fabbisogno energetico minore del 50% di quanto prevede l'attuale normativa e' previsto un contributo pari al 55% degli extra costi sostenuti per conseguire il predetto valore. Si dovrebbe consentire la realizzazione di 15-20 edifici esemplari dal punto di vista energetico e replicabili sul territorio nazionale
L'organizzazione

martedì, ottobre 03, 2006

Solo pure coincidenze??...forse un pò troppe!!!

Metto sul blog una mail che mi è arrivata proprio oggi! Leggete e poi dopo...riflettete!!!

E' IMPRESSIONANTE !!!!!!!!!!!!!!!

che dire.....
1) New York City ha 11 lettere
2) Afghanistan ha 11 lettere
3) Ramsin Yuseb (il terrorista che minacciò di distruggere le Torri gemelle nel 1993) ha 11 lettere.
4) George W Bush ha 11 lettere
5) Le due torri gemelle formano un 11

Questa può essere un pura coincidenza, ma ora si fa più interessante:
1) New York è l'11° stato
2) Il primo aereo schiantatosi contro le torri gemelle era il volo n°11
3) Il volo n°11 portava 92 passeggeri. 9+2=11
4) Il volo 77, che si schiantò anche contro le torri, portava 65 passeggeri.6+5=11
5) La tragedia si verificò l'11 settembre, o 9/11 (data americana) come lo si conosce ora.
6) La data è uguale al numero dell'emergenza americano 911. 9+1+1=11

Coincidenza? Continua a leggere e fatti la tua idea:
1) Il totale del numero delle vittime negli aerei dirottati era 254.2+5+4=11
2) L'11 settembre è il giorno n° 254 nel calendario dell'anno. 2+5+4=11 Di nuovo...
3) L'attentato di Madrid accaddel'11/03/2004. 1+1+3+2+4=11
4) La tragedia di Madrid accadde 911 giorni dopo quella delle torri gemelle.

Ed è qui che le cose si fanno parecchio misteriose:

Il simbolo più riconosciuto per gli USA, dopo le Stelle&Strisce, è l'Aquila.

il versetto seguente è preso dal Corano, il Libro Sacro islamico:
"Perchè è scritto che un figliod'Arabia sveglierà una terribileAquila. La collera dell'Aquila sisentirà attraverso le terre di Allah, mentre alcune persone tremarono disperate ancora più allietate:perchè la collera dell'Aquila ripulì le terre di Allah e ci fu pace."

Questo è il verso n° 9.11 del Corano.

Non siete ancora convinti?Provate questo e vedete come vi sentirete dopo, a me ha fatto drizzare i capelli:

Apri Microsoft Word ed esegui (FALLO SUL SERIO PERCHE' E' INCREDIBILE!)
1. Scrivi in stampatello Q33 NY. E' il n° del primo volo schiantatosi contro le torri gemelle
2. Evidenzia il Q33 NY
3. Cambia la dimensione del carattere il 48.
4. Cambia l'attuale carattere in WINGDINGS....


L'organizzazione

mercoledì, settembre 27, 2006

Casa Ecologica

Rispettare l'ambiente senza ridurre il proprio confort e godere di un risparmio e' possibile grazie alle tecnologie alternative a basso consumo energetico.

La dimostrazione pratica e' visibile nella 'Casa ecologica' installata nel parco dell'ex Ippodromo di Prato, attrezzata di sistemi idrici, termici e elettrici. Il personale specializzato dell'associazione 'Paea' in questa settimana ha vissuto nella struttura, illustrando a scolaresche, ma anche a tecnici del settore e a comuni cittadini il funzionamento dei sistemi ecocompatibili, offrendo informazioni anche sui prezzi, che consentono di avere nella propria casa lo stesso confort di quello che si raggiunge con sistemi tradizionali, senza dover effettuare rinunce. Le attrezzature e gli accorgimenti visibili nella casa ecologica sono inoltre integrati in molti casi con i sistemi tradizionali, in modo da ricorrere ad essi in caso di necessita'. Nella casa ecologica sono funzionanti ad esempio collettori solari per la produzione di acqua calda, sistemi combinati con pannelli solari fotovoltaici e generatore eolico per la produzione di energia elettrica. Per quanto riguarda la bioedilizia e la bioarchitettura ci sono sezioni di pareti e tetti isolati con materiali naturali, posti a confronto con quelli sintetici, in modo da evidenziare le diverse caratteristiche.
L'organizzazione

venerdì, settembre 15, 2006

Ecco la sedia a rotelle a pannelli fotovoltaici

Fonte greenreport

L´ha inventata un disabile australiano. Attualmente c´è solo il prototipo, ma potrebbe presto sbarcare sul mercato

ROMA. Perora è solo un prototipo, ma potrebbe fare…strada. Si tratta di una sedia a rotelle che funziona con i pannelli fotovoltaici. E’ stata inventata in Australia da Bob Triming, disabile e costretto sulla sedia a rotelle da diversi anni. Sua l’idea che è riuscito a mettere in pratica grazie alla Energy matter, società australiana che si occupa di impianti di pannelli solari.

Ma che cosa ha fatto? Sostanzialmente ha modificato la sedia inserendo un tettuccio formato da due pannelli fotovoltaici da 20 watt che alimentano la batteria. Se la giornata è buona l’energia solare permette di far funzionare anche le luci posteriori che servono per segnalare la presenza della sedia a rotelle. Tra l’altro Triming si dice molto soddisfatto del suo mezzo ecologico che gli ha permesso di incrementare anche i suoi spostamenti e di migliorarne la sicurezza.

Un esempio, quindi, di come l’energia solare possa essere sfruttata davvero in qualunque campo e di come la sensibilità stia crescendo, anche se il fatto che queste siano ancora notizie dimostra che di strada, appunto, ce ne è ancora tanta da fare.
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Torniamo tutti studenti per qualche ora!!!

Il Dip. dove stò lavorando (Dipartimento di Scienze e Tecnologie Chimiche e dei Biosistemi - Università di Siena) ogni tanto organizza qualche seminario interessante, e nemmeno a farlo apposta, mi è appena arrivato l'invito per questo seminario, naturalmente è aperto a tutti!!!!
Martedì 31 Ottobre 2006 alle ore 16:00 nell'aula magna auditorium del Collegio di S.Chiara, il Dr. Morosini Marco dell'ETH-Zentrum, Zurigo, presenterà un seminario dal titolo: "Sistemi di indicatori di sviluppo sostenibile".
Direte, o forse no, chi è costui??? Domanda lecita perchè almeno io non sapevo chi fosse, ma quando l'ho saputo non potevo non coinvolgervi!!
Il Dr. Morosini è senior scientist presso l'ETH-Zentrum, Inst. f. Biogeochemie u. Schadstoff, Swiss Federal Institute of Technology; da anni si occupa delle tematiche legate allo Sviluppo Sostenibile e collabora assiduamente con Beppe Grillo nella stesura dei testi dei suoi spettacoli-documentari.
Durante il seminario verrà proiettato un documentario dal titolo:"UN FUTURO SOSTENIBILE . Con meno, di più e meglio. Una speranza per il nuovo millennio. Basandosi sull' importante studio " Futuro Sostenibile", realizzato dall' Istituto di Wuppertal - per il clima, l'ambiente e l'energia - il documentario presenta la teoria e soprattutto l'applicazione pratica della nuova filosofia dello sviluppo sostenibile per garantire un futuro al pianeta e ai suoi abitanti.
Premi e riconoscimenti: Premio ENEA 1999 "Sviluppo Sostenibile".

Partecipate numerosi!!!
Ciao...kekka!!!!

giovedì, settembre 14, 2006

Inizio!!!

Ciao a Tutti!! E grazie per l' invito. Da oggi inizio a riempire questo spazio, sperando che possa essere un utile scambio quando non ci si può vedere di persona. Nei prossimi giorni inizierò a passarci le cose che mi colpiscono, e che vorrei condividere con voi.
Buon divertimento....FORZAAAA
L'organizzazione

giovedì, settembre 07, 2006

SPAGNA AUTOSUFFICIENTE CON LE ENERGIE VERDI ENTRO IL 2050

Fonte ECOAGE

Uno studio della Universitad Pontificia Comillas di Madrid dimostra l'efficacia della politica energetica basata sulle fonti rinnovabili. Secondo lo studio 'Renovables 2050' la Spagna potrebbe ottenere l'autosufficienza energetica entro il 2050 sfruttando le energie verdi. Al primo posto tra le rinnovabili viene messa l'energia solare, fotovoltaica e termica, capace di produrre nella penisola iberica una quantità d'energia ben 38 volte maggiore del fabbisogno. Il ricorso all'energia rinnovabile richiederebbe l'occupazione soltanto del 5,3% del territorio spagnolo promettendo in cambio una produzione complessiva di 1.525 TWh/anno e soddisfare così la domanda d'energia proveniente da 38 milioni di persone. Quello verso le rinnovabili è un cammino reso obbligatorio dall’emergenza ambientale ma anche dall'impennata dei prezzi delle energie fossili. Il preoccupante acuirsi dell'effetto serra non risparmia danni socio-economici, minando alle basi l’attuale sistema economico internazionale costruito sugli equilibri climatici degli ultimi due secoli. Lo studio condotto in Spagna è un ulteriore passo scientifico verso questa direzione. Se si vuole, si può
L'organizzazione

Pannelli fotovoltaici in plastica

Fonte Repubblica

Pannelli fotovoltaici in plasticacatturare il sole costerà meno
Il debutto sul mercato previsto fra un paio d'anni

La folle corsa del prezzo del petrolio la sta già rendendo sempre più conveniente, ma l'energia solare in un futuro non troppo lontano potrebbe essere ancora più vantaggiosa. A compiere il primo passo in questa direzione è stato un gruppo di scienziati della University of California di Los Angeles. Il professor Yang Yang, e due suoi collaboratori, Gang Li e Vishal Shrotriya, hanno messo a punto infatti un nuovo tipo di pannello solare in plastica in grado di sostituire quelli in silicio. Se il materiale creato nei laboratori dell'Ucla confermasse anche su scala industriale le caratteristiche mostrate nella fase sperimentale, il vantaggio sarebbe enorme. La plastica abbatterebbe infatti i costi di un pannello, che rappresentano il 50 per cento della spesa per chi vuole passare all'energia solare, di oltre l'80%. I primi dati sono molto incoraggianti. Il lavoro del professor Yang è stato pubblicato su Nature materials, una pubblicazione parallela della celebre rivista scientifica britannica e le prestazioni dei prototipi sono state certificate dalla National Renewable Energy Laboratory, l'equivalente statunitense dell'Enea. La cella solare realizzata alla Ucla è composta da un singolo strato di un polimero facilmente reperibile sul mercato a prezzi contenuti rivestito da due elettrodi. Il minore costo di produzione non incide però nella qualità, in quanto il grado di efficienza energetica del pannello rimarrebbe comunque soddisfacente. I primi modelli hanno garantito infatti un 4,4%, ma il professor Yang è convinto di poter raddoppiare questo risultato con dei miglioramenti realizzabili nel volgere di poco tempo. A parità di durata nel tempo (15-20 anni) non troppo distante quindi dal 14-18% di efficienza ottenuto con gli attuali pannelli in silicio di dimensioni medio grandi. Gli scienziati dell'Ucla sono convinti che il loro prodotto potrà essere immesso sul mercato nel giro di pochi anni. "La speranza - ha spiegato il professor Yang - è che l'energia solare possa presto essere usata in maniera estensiva, nel settore commerciale come in quello privato. Le possibili applicazioni dei pannelli solari sono davvero moltissime".
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Il ministro Alfonso Pecoraro Scanio

Il ministro prepara un Ddl sulle rinnovabili

Nel 2011 il 25% dell'energia italiana sarà prodotta con fonti alternative. Il ministro assicura che l'impegno preso dal governo sarà mantenuto e svela la sua ambizione: «L'Italia leader mondiale del solare
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lunedì, settembre 04, 2006

DUBAI, ECCO IL PRIMO GRATTACIELO EOLICO

Articolo pubblicato su ITnews


Piani rotanti per un'altezza complessiva di oltre 250 metri. E' questo il nuovo progetto di costruzione di un grattacielo eolico a Dubai, la capitale degli Emirati Arabi. I piani saranno staccati l'uno dall'altro e saranno in grado di muoversi ognuno per conto proprio.

Tutt girerà grazie all'energia eolica o solare.Ogni piano fungerà anche da pala. Sfruttando il vento ruoteranno piccoli mulini interposti ai 59 piani dell'edificio. I tetti saranno equipaggiati di pannelli fotovoltaici, così da sfruttare la luce a cui, periodicamente, verranno esposti. In un anno la torre fornirà circa 190 milioni di kilowatt di energia, per un valore di oltre 7 milioni di euro.

Il progetto è per buona parte italiano (Firenze) e vede per protagonisti David Fisher (l'inventore), Fabio Bettazzi e Marco Sala, con la partecipazione di Leslie Robertson, l'ingegnere statunitense ideatore del «World Trade Center» di New York.

Il temp previsto per il completamento dell'opera è di 30 mesi per un investimento complessivo di 500 milioni di dollari. Per ripagare attraverso il risparmio energetico il costo del grattacielo ci vorranno 56 anni.



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lunedì, agosto 28, 2006

Associazione Carlo Bortolani Onlus

Associazione Carlo Bortolani Onlus

Sito molto interessante

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martedì, agosto 22, 2006

Le energie alternative non hanno alternativa

Articolo di Greenreporter

«Le aziende stanno aprendo a nuovi prodotti ma manca un supporto normativo e una sensibilizzazione delle amministrazioni pubbliche»

FIRENZE. Nel silenzio generale, o quasi, degli organi di informazione, si è aperta oggi a Firenze la IX edizione del Word renewable energy congress. Per una settimana, quindi, il capoluogo toscano diventa, per la seconda volta dopo il 1998, la capitale mondiale delle energie rinnovabili. Al congresso partecipano oltre mille persone provenienti praticamente da tutto il pianeta. Le tematiche di fondo sono l´uso consapevole dell´energia e la diffusione di quella rinnovabile. La particolarità del Wrec 2006 è che parteciperanno non solo i migliori ricercatori del settore, ma anche rappresentanti delle istituzioni e del mondo produttivo. A collaborare all´evento con un ruolo strategico, l´Università di Firenze e il Centro Abita. Del congresso e delle tematiche che affronta ne abbiamo parlato con la ricercatrice del centro Abita e coordinatrice del convegno, Antonella Trombadore.
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lunedì, luglio 31, 2006

Google Maps


E' un sito ottimo come mappe, poi e sufficente cambiare l'estenzione per visionare altre parti del mondo.
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venerdì, luglio 28, 2006

Indulto.........

Cosa ne dite?
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Controllare un sito!!!!!

Ora è possibile verificare e controllare il proprietario e la locazione di qualsiasi sito mondiale......


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wikipedia.org

Sito consigliato per tutto...... il nostro sapere comune.....
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Coop vuole la telefonia.....

Articolo di .. Punto Informatica

Stando a quanto anticipato da Panorama e dal quotidiano la Repubblica, infatti, COOP avrebbe avviato una trattativa con Telecom Italia, con l'obiettivo di sviluppare un servizio di telefonia mobile commercializzato con il marchio della catena di distribuzione delle cooperative.

Se la trattativa andasse in porto, COOP potrebbe diventare il primo MVNO (Mobile Virtual Network Operator) italiano. Ma non si tratterebbe del primo caso in cui un marchio della grande distribuzione entra nel mondo della telefonia mobile: fuori dai confini italiani ci sono precedenti già noti, come quelli dei supermercati Aldi in Germania, Tesco nel Regno Unito e Auchan in Francia, a cui proprio in questi giorni si è affiancato il gruppo Carrefour, in seguito ad un accordo siglato con l'operatore mobile Orange. Lo stesso partner a cui si è legata l'omonima elvetica della COOP, che può vantare la propria presenza nel mercato della telefonia mobile con il marchio Coop Mobile.